Senza contraddizione, grande è il mistero della pietà: colui che è stato manifestato in carne, è stato giustificato nello spirito, è apparso agli angeli, è stato predicato fra i Gentili, è stato creduto nel mondo, è stato elevato in gloria [I Timoteo 3:16]

IL MISTERO SVELATO

Questo mistero è stato nella mente di Dio prima della creazione del mondo. Egli che si fa uomo, incarnandosi nella natura umana senza lasciare la natura divina. Poter spiegare dettagliatamente in quale modo non è possibile alla nostra mente. Tuttavia, ciò che ha portato il Creatore dell’universo a venire sulla terra per vivere e morire da uomo per le Sue creature, non è più un mistero: la risposta è l’amore. Possiamo ammirare la grandezza della croce verso peccatori immeritevoli, sondandone progressivamente il vero significato. Non è un segreto per pochi iniziati, bensì un messaggio divulgato nel mondo intero: Gesù è morto per te perché ci ama. Poi ciascuno, dolorosamente consapevole dei propri peccati nel corso dei secoli si pone la domanda intricata: “Perché ha scelto me?”. La risposta va oltre ogni comprensione razionale.

È vero: eravamo tutti indegni, vili e senza speranza. Eppure il Signore ha aperto il Suo cuore e le Sue braccia per ognuno e ci ha amato, perdonato e liberato. Non è più una contraddizione né un mistero, ma una certezza di fede. Pertanto io so per certo che il Dio vivente mi ama e che risorgendo dalla morte mi ha donato vita eterna!