Benvenuti
nel nostro sito web
Benvenuti nel nostro sito web
Ricevi un saluto con la pace del Signore Gesù dai credenti della Chiesa Cristiana Evangelica che si riunisce a Matera in Via San Pardo 50/bis.
La nostra comunità è una fra le centinaia di chiese evangeliche pentecostali, sparse sul territorio nazionale, associate nell’Ente morale di culto “Assemblee di Dio in Italia”.
Certi che Dio vuole riconciliare il mondo con sé in Cristo, il nostro supremo scopo è annunciare il messaggio di salvezza indistintamente ad ogni persona, secondo il mandato del Signore, che rende l’Evangelo sempre potente ed attuale. Egli infatti ha affermato: “Andate per tutto il mondo, predicate il vangelo ad ogni creatura … Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell’età presente” (Marco 16:15; Matteo 28:20).
Il nostro auspicio, anzi la nostra fiduciosa preghiera è che in questo Sito chiunque possa trovare conforto ed edificazione spirituale, raggiunto all’azione vivificante dello Spirito Santo. Se vorrai, puoi raggiungerci presso il locale in via San Pardo, per partecipare alle nostre riunioni di culto cristiano. Saremo lieti meditare la Bibbia, pregare e lodare Dio insieme.
L’ingresso è libero.
Il Signore ti benedica con la Sua grazia!
il pastore, Alessandro Cravana
i nostri appuntamenti
Riunione dei giovani
Sabato, ore 19:00
Culto di adorazione
Scuola domenicale
Riunione di preghiera
Culto di adorazione
Studio biblico
i nostri appuntamenti
Culto di adorazione
Riunione di preghiera
Studio biblico
Riunione dei giovani
Sabato, ore 19:00
Scuola domenicale
Culto di adorazione
La Parola giorno per giorno
Mercoledì 16 ottobre 2024
Tu conti i passi della mia vita errante; raccogli le mie lacrime nell’otre tuo; non sono registrate nel tuo libro? [Salmo 56:8]
NON SOLTANTO I PASSI
Il contapassi è un pedometro che non calcola la direzione del percorso né misura l’acido lattico che aumenta con il cammino. Da sempre Dio conta i nostri passi quantificando anche i nostri affanni e registrando le nostre lacrime, soprattutto ricordandoci chi è Lui per noi affinché non ci smarriamo.
Prima e dopo l’ascesa al trono d’Israele, Davide conobbe il peregrinare di esili forzati per ripararsi da crudeli persecuzioni. Nei momenti più difficili, si fortificava considerando la cura del Signore, che nei soggiorni in terre straniere lo ha preservato dall’esaurimento della fede, dall’oltrepassare certi limiti e perdersi, rovinando i progetti divini per la sua vita.
Considera anche tu questa realtà spirituale: puoi aprirti e sfogarti alla presenza del Signore, lasciando che ti aiuti a ricalcolare quanto ti ama e quanta compassione ha per te. Non sei un vagabondo senza meta o una fuggitiva senza speranza, ma un’anima custodita da Dio, che sa condurti nella giusta direzione e verso il luogo più adatto al tuo riposo.
Oggi il Signore segna un confine ai tuoi passi affinché nulla ti spinga fuori dal Suo piano regale per te, lontano dai Suoi comandamenti e dalle Sue promesse.
La meditazione della settimana
CONOSCIUTI E CONSIDERATI
“Io conosco la tua tribolazione e la tua povertà…” (Apocalisse 2:9)
Nella malattia, nella fame e in altre situazioni avverse trova facilmente spazio un pensiero che rende più difficile riconoscere gli scopi di qualsiasi tribolazione. È il sentirsi abbandonati e non considerati, la lacerante deduzione che Dio ci stia ignorando. Forse tu credi che l’Onnisciente sia al corrente della tua sofferenza, ma non accetti il fatto che, per qualche oscuro motivo, non intervenga tempestivamente in tuo favore. Il messaggio per la chiesa di Smirne ci ricorda che nessuno può dire di essere stato dimenticato dal Signore, perché Egli conosce la nostra condizione fisica e morale, la nostra situazione materiale. Siamo noi che troppe volte ignoriamo le sue benefiche motivazioni perché non abbiamo sperimentato abbastanza il suo amore e la sua forza. Il Signore conosce la nostra condizione spirituale, lo stato della nostra anima e nulla sfugge alla Sua sapienza. Egli controlla l’origine e le finalità di ogni tribolazione che ci affligge.
Il nostro Redentore sa perfettamente cosa una vicissitudine può produrre di positivo, considera quanto attraverso essa possiamo essere fortificati ed arricchiti. Se Cristo resta in silenzio, questo non significa che è disinteressato al tuo problema. Egli attende l’ora opportuna affinché Dio sia glorificato nella tua vita per benedirla appieno.
Buona settimana con il Signore.
Alessandro Cravana
Dai nostri culti
Meditazione del 13 Ottobre 2024