Martedì 11 novembre 2025
Egli è risuscitato dai morti, ed ecco, vi precede in Galilea; là lo vedrete [Matteo 28:7]
GESÙ CI PRECEDE
Dopo la crocifissione, i discepoli sperimentarono confusione e disperazione, sentendosi privati della presenza fisica di Gesù. La Sua morte sembrava aver spezzato il legame che li univa e il cammino che avevano condiviso. Tuttavia, la risurrezione trasforma questa perdita in una nuova dimensione di speranza e incontro. Gesù risorto non è più confinato a un luogo o a un tempo specifico; ora è libero di precedere i Suoi ovunque, anche oltre la morte.
Questa promessa di Gesù che precede i Suoi discepoli in Galilea è estesa a tutti quelli che lo cercano. Anche nei momenti di smarrimento o di solitudine, quando la presenza di Dio sembra invisibile, la promessa della Sua guida rimane. Egli ci invita a seguirlo con fiducia, assicurandoci che, nonostante le difficoltà del cammino, ci aspetta sempre, desideroso di rivelarci il pieno significato della sua risurrezione e del suo amore per noi.
Questo versetto ci ricorda quindi che, indipendentemente dalle sfide che affrontiamo, Gesù ci precede sempre, invitandoci a un incontro rinnovato con Lui, non soltanto in questa vita ma nella pienezza del regno di Dio.







