Venerdì 25 aprile 2025
O Eterno, Dio nostro, altri signori, fuori di te, hanno dominato su di noi; ma, grazie a te solo, noi possiamo celebrare il tuo nome [Isaia 26:13]
RICORDI DI LIBERAZIONE
Ogni credente porta in sé una storia di redenzione, un cammino di liberazione da legami che imprigionavano l’esistenza: dipendenze, immoralità, disordini, malattie, e da ogni catena forgiata dal nemico delle nostre anime. Queste storie condividono un filo comune, eloquentemente espresso dal profeta Isaia: il passato segnato dal dominio di “altri signori” che hanno portato rovina a livelli personali, familiari e sociali, operando indisturbati, oltre ogni nostra capacità di resistenza o liberazione.
I tentativi umani di cambiare direzione o condizione spesso si sono rivelati vani, come tentare di deviare il corso inarrestabile di un fiume, fino all’intervento decisivo del Signore di signori. Questo Signore, la cui gloria si manifesta nella morte salvifica e nella risurrezione vivificante, ha spezzato le catene del nemico, provvedendoci una liberazione straordinaria. È Lui, Gesù Cristo, che ha risvegliato i nostri cuori alla vita eterna, orientando il nostro cammino verso l’assoluto e facendoci sperimentare la vera libertà.
Una volta soggiogati da tiranni, ora, grazie a Gesù, siamo chiamati a lodare il nostro unico e vero Signore e Salvatore. La nostra testimonianza è un inno di gratitudine per la liberazione ricevuta, una celebrazione della vita nuova trovata in Lui.