Lunedì 12 maggio 2025
E dicevano tra di loro: “Chi ci rotolerà la pietra dall’apertura del sepolcro?” [Marco 16:3]
OLTRE LA PIETRA
Le donne che si avvicinano al sepolcro di Gesù sono preoccupate per un ostacolo che sembra insormontabile: la grande pietra che sigilla l’entrata. Questa preoccupazione riflette profonde ansie umane di fronte agli ostacoli della vita che sembrano andare ben oltre le nostre capacità.
La loro domanda parla direttamente alle nostre paure, ai nostri dubbi e alle nostre incertezze. Spesso, nel nostro cammino spirituale, ci troviamo di fronte a “pietre” che bloccano il nostro percorso: sfide personali, perdite, fallimenti o delusioni che sembrano troppo pesanti da rimuovere.
La risposta a questa domanda arriva con la scoperta del sepolcro vuoto. Dio aveva già rimosso l’ostacolo, superando la morte stessa con la risurrezione. Questo ci insegna che, non importa quanto grandi siano le “pietre”, Dio è sempre all’opera nella nostra vita, spesso in modi che non possiamo anticipare o comprendere.
Questo episodio ci invita a fidarci di Dio di fronte agli ostacoli. Ci incoraggia a ricordare che, anche quando non vediamo una via d’uscita, Dio sta operando per nostro conto. Affidiamo a Lui le nostre preoccupazioni, sapendo che nulla è troppo grande per il suo amore e la sua potenza.