Venerdì 27 giugno 2025
Da questo conosceremo che siamo della verità e renderemo sicuri i nostri cuori davanti a Lui [I Giovanni 3:19]
SONO DAVVERO SALVATO?
Niente sfinisce l’uomo come la paura e l’insicurezza per lo stato della propria salvezza eterna. Non pochi credenti si dibattono con questo dubbio, spesso perché la loro attenzione è catturata dai peccati commessi. La salvezza, che ci offre perdono e ristabilisce la nostra comunione con Dio, può sembrare inarrivabile quando ci concentriamo sulle nostre mancanze, percependole come insormontabili ostacoli alla grazia divina. Tuttavia, affidarsi ai sentimenti anziché alla verità rivelata nella Parola di Dio per stabilire lo stato della propria salvezza è profondamente fuorviante.
Altri nutrono dubbi a causa di una conoscenza superficiale delle Scritture, delusi dalla lentezza del proprio progresso spirituale o frustrati dal non riuscire a vivere secondo gli standard di santità che si sono imposti. Nonostante queste sfide, il vero metro di giudizio si trova nell'amare "non a parole né con la lingua, ma con i fatti e nella verità" (I Giovanni 3:18). Questo approccio ci conferma che siamo radicati nella verità, permettendoci di avere un cuore sicuro davanti a Dio, sereno e libero dai dubbi che ostacolano la piena realizzazione della vita nuova in Cristo.
La salvezza non è una conquista basata sulle nostre prestazioni spirituali ma un dono della grazia divina, accessibile attraverso la fede in Gesù.