Domenica 18 maggio 2025
Ringraziato sia Dio per il suo dono ineffabile! [II Corinzi 9:15]
UN DONO DA STIMARE
I regali esprimono amore, eppure è facile darli per scontati. Questa tendenza si estende anche al dono supremo della salvezza che Dio ci ha offerto, un dono talmente straordinario che spesso dimentichiamo quanto sia prezioso e il sacrificio che è costato a Padre e Figlio.
La salvezza, per noi cristiani, significa non solo il perdono dei peccati e la riconciliazione con un Dio santo, ma anche l'adozione come figli amati di Dio. Questo dono si accompagna a benefici forse meno noti ma ugualmente significativi: diventiamo nuove creature, e realizziamo un radicale cambiamento interiore. La nostra vecchia natura, con tutte le sue colpe, è stata crocifissa con Cristo, e ora viviamo una nuova vita caratterizzata da giustizia e santità vera.
Inoltre, siamo intessuti nel corpo di Cristo, partecipando a una profonda comunione con il Signore e legati in maniera indissolubile a tutti gli altri credenti. La salvezza ci promette anche un'eredità celeste, trasformando i nostri cuori in modo che diventiamo degni di entrare nel regno di Cristo come suoi coeredi.
La salvezza è dunque un tesoro oltre ogni immaginazione, il cui valore ci porterà a spendere l'eternità in lode, gratitudine e adorazione verso Dio, mai pienamente capaci di esprimere il nostro stupore e la nostra riconoscenza per tale dono ineffabile.