TUTTE È NOSTRO ECCETTO NOI STESSI
“… E le cose presenti e le cose future, tutto è vostro; e voi siete di Cristo e Cristo è di Dio” (I Corinzi 3:22, 23)
Le meravigliose realtà spirituali, presenti e future, ci appartengono interamente, in modo certo e duraturo, non perché le abbiamo acquistate o conquistate da noi, bensì in quanto il Signore ce le ha volute donare nella grazia. L’Evangelo afferma inoltre che, riscattando la nostra vita, Cristo ha pagato le colpe per i nostri peccati dinanzi alla giustizia di Dio e ci ha fatti essere il suo tesoro particolare. Perciò non devo tenere tutto questo inestimabile patrimonio per me, ma devo lasciare che Dio faccia della mia vita un suo dono secondo la sua volontà. Tanti rivendicano con foga la libertà di fare della propria vita e dei propri possedimenti quanto essi vogliono. La Parola di Dio ricorda ai redenti che tutte le cose sono loro eccetto sé stessi.
Per gustare ed usare al meglio i doni divini bisogna attuare questa verità spirituale, ponendo il Donatore sopra i doni. Sono stato comprato a prezzo, quindi devo glorificare Dio nel mio corpo, nella mia anima e nel mio spirito, che gli appartengono pienamente. Appartenere al Signore è la via della somma completezza, qui e per sempre.
Buona settimana con il Signore
Alessandro Cravana